gran ballo delle debuttanti
Quanti VIP e quanta Polizia al Ballo di Palazzo Venezia
Riscoprire il significato di un’antica tradizione e renderla attuale, mantenendo inalterato il pathos e l’emozione dell’evento. Questo lo spirito del “Gran Ballo Viennese” di Roma – giunto alla quarta edizione – del celebre ballo delle debuttanti della capitale austriaca.
Il 16 ottobre il piano nobile di Palazzo Venezia – proprio nella Sala del Mappamondo e nel Salone delle Battaglie, dove il Duce aveva il suo ufficio e riuniva il Gran Consiglio del fascismo – ha fatto da cornice all’edizione 2010 del “ballo viennese” di Roma, unico Ballo delle Debuttanti Italiano, voluto dalla Città di Vienna e gemellato con il celebre Opernball (il ballo delle debuttanti di Vienna) e fino all’anno scorso ospitato al Palazzo Brancaccio. Il trasferimento a Palazzo Venezia ha segnato i legami con l’Austria, della cui ambasciata il grande edificio quattrocentesco fu sede all’inizio del secolo scorso, fino al 1916.
La solidarietà è stato il primo obiettivo del Gran Ballo Viennese e, di conseguenza, il ricavato della serata è stato devoluto a sostegno della Fondazione Fibrosi Cistica – Onlus, creata da Matteo Marzotto.
Il prestigioso evento di beneficenza, con spettacolo e gala dinner, presentato dall’Ambasciata d’Austria, promosso dalla Città di Roma e dalla Città di Vienna in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha voluto anche essere un suggestivo appuntamento non solo istituzionale, ma anche personale, un’avventura incantevole capace di coinvolgere e appassionare le giovani generazioni che ne prendono parte.
Un sogno che per ciascuna delle debuttanti, tutte di età compresa fra i 16 ed i 23 anni, per riassaporare, sulle note dei valzer di Strauss in una serata di oggi, i valori e le tradizioni viennesi di tempi lontani e a vivere un’esperienza che potrà, per altri giovani, consolidarsi nel tempo e diventare uno degli eventi annuali più prestigiosi e ambiti della Capitale a livello internazionale.
Le ragazze sono state accompagnate – come l’edizione passata – dagli Atleti dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato “Fiamme Oro”, che hanno fornito, inoltro, il supporto logistico per le prove del ballo – nei giorni precedenti l’evento – sotto la guida di Fabio Mollica. A rafforzare ancora di più la presenza degli atleti delle Fiamme Oro, la partecipazione – in qualità di testimonial del G.S. della Polizia di Stato – della campionessa olimpica di Super G di Salt Lake City ‘02, la sciatrice Daniela Ceccarelli e la Medaglia di Bronzo di Salt Lake City ’02, Karen Putzer.
L’organizzazione dell’evento, come nelle precedenti edizioni, è stato curato dalla Luxury Italian Excellence di Elvia Venosa (www.granballodelledebuttantiroma.it.), con le collaborazioni artistiche dello stilista Camillo Bona, per gli abiti bianchi delle fanciulle, e dello staff della scuola di Gil Cagnè per l’acconciatura ed il trucco. Alla serata erano presenti l’Ambasciatore d’Austria in Italia, Christian Berlakovits, numerosi personaggi della politica e della mondanità romana ed oltre 800 ospiti, che hanno permesso a Roma di assaporare una serata di altri tempi ed alle giovani debuttanti di vivere una serata come una incantevole principessa Sissi!
Gabriele Impronta