editoriale
Diceva Shakespeare nell’Amleto: “Essere o non essere?”. Certo una risposta abbiamo provata a darla noi al famoso dubbio amletico: meglio apparire, leggetelo a pagina 4.
Se non vi piace troppo leggere, ma preferite la televisione con i nuovi canali del digitale terrestre, a pagina 6 facciamo il punto sui canali che ciascuno di voi riesce a vedere. Se quello della tv digitale terrestre è stato un parto complicato, il Travaglio che descriviamo a pagina 8 non ha nulla a che fare con le ostetriche: di nome infatti fa Marco. Irene Grandi sogna una stella a pagina 12, un sogno lo fa anche il sindaco Alemanno a pagina 14 e riguarda le Olimpiadi del 2020.
Non è un sogno il viaggio di questo mese a Praga perché è accessibile a molti, ma occhio a quello che mangiate, in generale non solo a Praga: i consigli sono a pagina 16. La bravura di Mina – pagina 26 – non ha niente a che vedere con la bellezza di Barbara Petrilloa, in copertina: la prima è da ascoltare, la seconda direi che in un certo senso si fa guardare, o no? Giudicate voi a pagina 22. Acquistate la nuova Chevrolet di pagina 32 e correte – rispettando i limiti – alla mostra di Monet al Vittoriano descritta a pagina 34. Nello scendere dall’auto cercate di non mettere i piedi sulle mine, anche se non ce ne sono, perché quelle le troverete al cinema: sono le Mine vaganti di Ferzan Ozpetek l’ultimo film di successo di Riccardo Scamarcio. Finalmente posso riposarmi, questo mese abbiamo proprio dato il massimo.
Come sempre, o no?
Buona Lettura!
Mauro Crisari
