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Itinerari di viaggio:India, Nuova Delhi

“Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo “.

Recitavano le toccanti parole di Gandhi, uno degli uomini in grado di mutare il corso della storia del XX secolo, dedicando la sua vita alla lotta per l’indipendenza del suo Paese e per abbattere le differenze sociali all’interno del suo popolo. La sua leggendaria figura c’introduce in una città che fu a lui molto cara  dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.

Nuova Delhi è la capitale dell’India, sede del governo della più grande democrazia liberale al mondo, è compresa in un’area metropolitana che è la seconda più grande dell’India. Attraverso i secoli, l’incanto di Dehli è rimasto intatto. Il potere e la gloria dei suoi sovrani sono riflessi nei monumenti sopravvissuti. Oggi, otto milioni d’abitanti abitano in un’area di 1,485 chilometri quadrati sulle rive del fiume Yamuna che scorre da un ghiacciaio himalaiano per unirsi con il Gange ad Allahabad.

La città è idealmente divisa in New Delhi e Old Delhi.

La città moderna, ruota intorno a Connaught Place,alle spalle del Forte Rosso. Uno stile internazionale che si snoda lungo la piazza bordata d’edifici coloniali con portici, dalla quale partono nove viali che dividono la zona.

Il miglior periodo per visitare la città è sicuramente da ottobre a febbraio, la stagione delle attività culturali quando tutta la città è in fermento.  Numerosi e meravigliosi i parchi tra i più famosi e attraenti ricordiamo: il parco Nerhu, il parco Mahavir e il parco Buddha Jayanti. Inoltre durante questo periodo, i giardini Mighal intorno al Palazzo Presidenziale sono aperti al pubblico e sono una vera festa di fiori.

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Prima dell’arrivo degli inglesi, Delhi aveva acquistato una sintesi delle tradizioni indù e mussulmane e una distinta cultura indu-islamica.  Dopo l’indipendenza, il carattere della città ha cambiato aspetto. Migliaia d’impiegati statali che sono venuti da tutte le parti dell’India, hanno dato l’impronta burocratica alla capitale. Tuttavia, hanno portato loro culture diverse e perciò la città ha qualcosa d’ogni stato. L’incanto della città continua a trarre la gente sia dai villaggi vicini sia da angoli distanti del paese in cerca di lavoro. Tutto questo spinge la città verso una sempre maggiore espansione urbana, le vecchie case sono rase per le nuove costruzioni ed interi quartieri residenziali vengono creati in breve tempo. Oggi la città è una mescolanza del vecchio e del nuovo: saltimbanchi per strada, orsi e scimmie danzanti sono ancora fonti di divertimento in alcune parti della città. Questa è Delhi, che il poeta-re Bahadur Shah Zafar definisce “ il gioiello del mondo dove abitano soltanto quelli amati dalla fortuna”.

Tra i posti più interessanti da visitare c’è L’Archeological Survey of India, con numerosii monumenti e magnifiche opere d’architettura. Troviamo, poi, l’immensa Moschea Jama Masjid, edificata da Shan Jahan in marmo e arenaria rossa. È la più grande moschea dell’India e la seconda più grande del mondo. Interessante da visitare è il sotterraneo che collega la Jama Masjid e il Forte Rosso, il tragitto attraverso il quale, un tempo, le donne di corte, avvolte nel purdah, raggiungevano la moschea.

Proseguendo per il Raj Ghat, di fronte al Gandhi National Museum in riva al fiume Yamuna, che è il luogo della cremazione del Mahatma, avvenuta il 31 gennaio 1948, un monumento commemorativo formato da una lastra di marmo nero e ornato da fiori dai colori stupendi.  Per finire è da vedere lo spettacolare Baha’i, il tempio madre dell’India, meglio conosciuto come “il tempio del loto”, per la sua caratteristica forma che rappresenta il loto, fiore sacro all’India che simboleggia la vita.  Per gli appassionati del souvenir, d’obbligo un giro nell’immenso bazar Chandmì Chowk, pieno di negozi d’ogni tipo e ricco d’atmosfera e nella Old Dehli Chandni Chowk, la via dell’argento,  che scorre opposta alla porta Lahore del Forte Rosso, un tempo considerata la strada più ricca del mondo.

Per concludere, consigliamo una visita ad Agra, 200 km a sud di Delhi dove si trova il Taj Mahal; il mausoleo fatto costruire nel 1632 dall’imperatore moghul Shah Jahan, inserito di diritto fra le sette meraviglie del mondo moderno. Gioia Belardinelli

INFORMAZIONI UTILI:

Shopping:

A Delhi, non è possibile evitare di fare un giro per Khari Baoli, il mercato delle spezie all’ingrosso della capitale. Un mix di odori e sapori, che è rimasto pressoché uguale nel corso dei secoli, dove trovare un po’ di tutto, dalle lenticchie al riso, a enormi contenitori di chutney (salsa indiana a base di frutta e spezie), di sottaceti, di noci e di tè. Ma a Delhi le occasioni per fare shopping non si esauriscono certo qui. Oltre ai moderni mall della periferia, tappeti e manufatti si possono trovare al Central Cottage Industries Emporium, cinque piani all’insegna del made in India autentico, all’angolo tra Janpath e Tolstoy Marg nella parte nuova della città. Per gli acquisti di ogni giorno, invece, la scelta può cadere sul Palika Bazaar (elettronica e computer), sul Dilli Haat (arte e artigianato) e Yaswant Place (cuoio e pellami).

Dove dormire:

Shangri-La Hotel New Delhi – Tel. +91 11 4119 1919

Ashoka Road 19, Connaught Place, New Delhi 110001 (India)

Questo albergo moderno ed elegante offre diversi servizi come una Spa, centro fitness, piscina scoperta e sale conferenze ed è posizionato a circa due chilometri dal Parlamento e dal palazzo presidenziale. L’aeroporto dista circa 45 minuti di auto.

Taj Palace Hotel – Tel. +91 11 2611 0202

Sardar Patel Marg, Diplomatic Enclave, New Delhi 110 021 (India)

Con 296 camere, questo eccellente hotel a Nuova Delhi dispone  tra tanti altri servizi di Sale conferenza, Noleggio auto, Servizio lavanderia, Ristorante, Servizio baby-sitter.

Dove mangiare:

A Nuova Delhi i ristoranti più numerosi sono quelli che propongono specialità indiane (del Nord) e più ingenerale orientali, anche se non manca un buon numero di locali con cucina internazionale.

Un indirizzo sicuro per assaggiare specialità orientali è la House of Ming (Taj Mahal Hotel, 1, Man Singh Road; tel. +91 11 2302 6162); atmosfera assicurata, invece, al RPM Hookah Lounge (47, Defence Colony Market; tel. +91 11 2433 6666), mentre per un menu italiano si può provare La Piazza (Hyatt Regency Hotel, Bhikaji Cama Place; tel. +91 11 2618 1234).

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