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ROMA – Cresce nel Bel Paese il consumo di birra, attestandosi al record di 31,1 litri pro capite nel 2007 e si fa largo sulle tavole di pizzerie e ristoranti dove è testa a testa con il vino. La scalata della birra nei gusti degli italiani, bionda in testa, è evidenziata da un rapporto di Assobirra. E vola anche l’export che nel 2007 ha messo a segno un brillante +36,7% sul 2006. In un clima generalizzato di flessione dei consumi delle bevande alcoliche, la birra guadagna posizioni e se continua il suo testa a testa con il vino nei pasti fuori casa dei giorni feriali (entrambi sono al 14,2%), migliora la performance nei pranzi e cene al ristorante o in pizzeria dei giorni festivi. Se infatti nel 2006 il gap a favore del vino era di ben 8 punti percentuali, oggi le due bevande arrivano quasi a ‘toccarsi’, fermandosi al 43,6% il vino e al 40,1% la birra. I tipi di birra preferiti sono, nell’ordine: Pils (51,5%), Lager (17%), Ale (5,1%), Weizen (3,7%), Analcolica (1,9%), d’Abbazia (1,4%), Bock 1%) e Blanche (0,8%).

Più in generale, la prima motivazione al consumo di birra, sia a pasto che fuori pasto, rimanda per oltre il 50% degli italiani al gusto gradevole della bevanda, legato ai concetti di bontà, naturalità e sicurezza. La birra preferita si riconosce al primo sorso (62,6%), ma anche per il suo inconfondibile retrogusto (14,2%) e per il suo colore (14,2%), per la sua trasparenza o opacità (2,3%) o per la consistenza della schiuma (3%). E l’approccio si fa più consapevole: oltre dioeci milioni di italiani cominciano ad avere dimestichezza con gli stili birrari e i bicchieri più adatti a valorizzarli. “La situazione del prodotto birra in Italia nel 2007 – sottolinea Piero Perron, presidente di AssoBirra – è complessivamente incoraggiante. Il nostro Paese si è confermato nel 2007 nono produttore europeo. Inoltre, l’incremento delle esportazioni conferma il gradimento e la qualità dei marchi storici del ‘Made in Italy’ birrario”. “Elemento di forte preoccupazione – aggiunge Perron – è dato dal rilevante aumento del costo sia delle materie prime che degli imballaggi, con un trend di crescita che prosegue anche nel 2008 e che incide inevitabilmente sulla redditività delle nostre aziende”. Assobirra rileva comunque che, nonostante la crescita del 2007, i consumi di birra nel nostro Paese rimangono i più deboli dell’Unione Europea: il record di 31,1 litri annui pro capite raggiunto nel 2007 rappresenta tuttavia meno della metà dei consumi medi dell’Ue (77,7 litri).

(ANSA) – LOS ANGELES, 25 GIU – La rivista americana Empire, infatti, ha stilato la classifica dei dieci migliori baffi della storia del cinema. Primo in classifica Daniel Day Lewis, per il personaggio di Daniel Plainview ne Il Petroliere, per il quale ha vinto l’Oscar come protagonista. Secondo Orlando Bloom, in Pirati dei Caraibi; terzo John Travolta per il ruolo del generale Quintard nella pellicola La sottile linea rossa (1998).

(ANSA) – ROMA, 26 GIU – Essere bilingue e’ come avere una ‘doppia personalita”: il bilinguismo, infatti, induce a vedere le cose in maniera differente. La scoperta e’ di David Luna del Baruch College presso New York e Laura Peracchio della University of Wisconsin-Milwaukee.Il cervello dei bilingue e’ ‘fatto’ in una maniera tale da permettere loro di passare rapidamente da uno stato mentale a un altro. Il cervello dei bilingue e’ risultato diverso in numerosi studi

ANSA) – BERLINO, 25 GIU – Valentino critica i giovani stilisti: molti designer emergenti, secondo lui sono ammalati di protagonismo a danno del prodotto finale. ‘Fare moda non significa portare cose pazze in passerella’, dice lo stilista in un’intervista al settimanale tedesco Gala. ‘E’ sbagliato voler solo realizzarsi -afferma Valentino- bisogna rincorrere l’ideale di far diventare le donne piu’ belle’. E sul suo ritiro dalla moda, avvenuto all’inizio dell’anno: ‘e’ meglio smettere prima di cominciare a scendere’

(ANSA) -NEW YORK, 27 GIU- I New York Knicks hanno puntato su Danilo Gallinari nel ‘draft’ del basket Nba. L’ex stella dell’Armani e’ stato la sesta scelta assoluta. La franchigia di New York, allenata da Mike D’Antoni (che da giocatore fu l’anima della Billy Milano), ha voluto il talento di Sant’Angelo Lodigiano, 20 anni il prossimo 8 agosto, ma i suoi tifosi hanno reagito con salve di fischi. Ignorate, sul blog del giocatore: ‘Un sogno che ho da quando cominciai a giocare ora e’ realta’: sono in NBA’.

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