MAGGIO: Dalla sfiga di Predolin ai racconti di Renato Cogliati, un mese tutto da leggere
MARCO PREDOLIN “SFIGATI, MANUALE DI AUTODIAGNOSI”
Lo sfigato è un tipo umano estremamente comune e perfettamente riconoscibile. Abbigliamento, atteggiamenti, stile di vita, passioni, hobby, lavoro: ogni particolare in lui sembra studiato per generare il peggior effetto possibile sugli altri. Eppure, chi è sfigato, ma davvero sfigato, non sa di esserlo. Anzi, crede di essere attraente, piacevole, alla moda, e si compiace proprio di ciò che lo rende più ridicolo e goffo agli occhi altrui. È dunque facile dire di qualcuno che è uno sfigato, più difficile capirlo di noi stessi. Per questo Marco Predolin ci offre un rapido e divertente strumento per stabilirlo, uno specchio autoironico in cui guardarci e magari ricomporci. Essere sfigati è soprattutto non sapere di esserlo. Grazie a questo libro, con ogni certezza, lo sapremo.
Glenn Cooper “Il libro delle anime”
Lo sfigato è un tipo umano estremamente comune e perfettamente riconoscibile. Abbigliamento, atteggiamenti, stile di vita, passioni, hobby, lavoro: ogni particolare in lui sembra studiato per generare il peggior effetto possibile sugli altri. Eppure, chi è sfigato, ma davvero sfigato, non sa di esserlo. Anzi, crede di essere attraente, piacevole, alla moda, e si compiace proprio di ciò che lo rende più ridicolo e goffo agli occhi altrui. È dunque facile dire di qualcuno che è uno sfigato, più difficile capirlo di noi stessi. Per questo Marco Predolin ci offre un rapido e divertente strumento per stabilirlo, uno specchio autoironico in cui guardarci e magari ricomporci. Essere sfigati è soprattutto non sapere di esserlo. Grazie a questo libro, con ogni certezza, lo sapremo.
Renato Cogliati “L’OMBRELLINO”
Una raccolta di racconti, piccole gemme incastonate in una cornice che riproduce non solo visivamente ma spesso anche sentimentalmente uno spaccato di vita della terra di Brianza. Sono i pini marittimi di Olgiate Molgora a essere “l’Ombrellino”, il simbolo dentro al quale gli abitanti si ritrovano e il luogo nel quale riconoscono se stessi e coloro che li hanno preceduti. La descrizione dei personaggi, tra nostalgia e tenerezza, procede viva e partecipe pagina per pagina. Ognuno degli attori è protagonista di un mondo e di una storia che non finisce con la trama del singolo racconto, ma comprende tutta una vita. Un libro per tutti, da leggere per ritrovare il sapore dei tempi trascorsi e sentimenti spesso smarriti ma sempre rintracciabili nelle anime e nei cuori di ognuno di noi.
