LA “SERENISSIMA”
La bella e brava Maria Elena Fabi, inviata di “Sereno Variabile”, intervistata da DR
È una magnifica giornata di aprile e incontriamo la splendita Maria Elena Fabi nell’incantevole location The View: ci sono tutti i presupposti per iniziare una piacevole chiaccherata.
Meglio essere o apparire?
Oggi molti pensano che sia più importante apparire che essere. Io preferisco soprattutto essere ed apparire come sono anche quando non mi sento al massimo: ma l’autenticità e il coraggio di essere se stessi senza troppe maschere e senza ipocrisie sembra costare di più nell’immediato ma sono convinta che paghi con il tempo.
La cosa che trovo assurdo sono le persone che soffrono di deliri di onnipotenza ed immortalità, quelli che pur agendo con cattiveria e meschinità credono sempre di farla franca, quelli che non conoscono la parola umiltà e la stupenda poesia di Totò “La livella”. Il senso dell’immortalità io lo provo solo con l’amore, il vero amore per me è quello che, anche se solo per un attimo, ti regala l’illusione dell’infinitezza.
Quel senso di eternità a cui ogni essere umano ambisce quando è innamorato. Il vero amore è quello che realizza l’essere e non l’avere.
Come ti trovi con i nuovi mezzi di comunicazione di internet?
Sono un pò un disastro, sia con facebook che myspace mi piacciono ma li uso poco. Ma nonostante ciò tra poco aprirò un mio blog. Adoro comunicare con le persone e trovo geniali questi nuovi mezzi che abbattono “le distanze”.
Hai lavorato in campo internazionale cosa pensano di noi all’estero?
All’estero amano la genialità italiana, il made in Italy è sinonimo di qualità. Siamo considerati eccellenti nell’arte, nella moda, nella cucina, nello sport, nella medicina e in tanti altri settori. Dovremmo essere più orgogliosi di noi stessi e amare di più la nostra nazione, stando anche attenti all’immagine che diamo di noi all’estero.
Sei autrice di programmi tv. Trovi che ci sia qualche programma “originale” adesso in tv?
No, perchè non sono condotti interamente da me! Scherzo! Diamine sto avendo anche io deliri di onnipotenza! Aiuto…!
Ma scusa, parli di Mediaset e rai o altro? Perchè tra digitale terrestre e satellitare ci sono più di mille canali. La rai cmq è un’ottima azienda che fa spesso programmi di qualità.
Televisione o Radio quale di questi “elettrodomestici” preferisci?
Perchè preferire uno all’altro? Questi che tu definisci “elettrodomestrici” sono strumenti ormai essenziali di comunicazione. Dipende dai momenti: quando ho voglia di nutrire la mia anima di musica ascolto la radio quando invece voglio liberare la mente guardo la tv, a volte le immagini possono assopire la coscienza. Ovviamente non parlo di programmi di approfondimento e dei tg, quelli li seguo con molta attenzione!
Sei innamorata?
Sì della vita e di tutte le stupende opportunità che offre. Per me l’amore è importantissimo. Alle esperienze sentimentali passate mi sono accostata con un misto di ingenuità candore e dolori sopiti e irrisolti. Poi il momento di affrontarli è arrivato a mio malgrado e mi ha obbligato ad un viaggio all’interno di me stessa. Ho dovuto affrontare un duro lavoro di conoscenza e liberazione. Ma ho imparato a non aver paura del dolore e che alcuni nodi si possono e devono sciogliere da soli come un marinaio che sbroglia la sua rete da pesca da solo al tramonto prima di ripartire all’ alba il giorno dopo. Ora sono di nuovo predisposta ad accogliere l’amore con più profondità, consapevolezza e umiltà. Sono finalmente serena.
Cosa ti piace degli uomini?
Sono attratta dagli uomini che aggiungono una sensibilità quasi femminile ai tratti maschili e dal temperamento dionisiaco. Li preferisco generosi, dolci, passionali, romantici e non bugiardi!
Cosa non sopporti delle tue colleghe donne in tv?
Non conosco il sentimento dell’invidia, anzi credo che essa sia la forza dei perdenti. Posso dirti quello che apprezzo di alcune colleghe: la spontaneità, la professionalitàe la solarità. Mi piacciono la Hunziker, la Panicucci, la Perego la D’Urso, Maria de Filippi, molto diverse tra loro e per questo uniche.
Che progetti ci sono dopo “Sereno Variabile”?
Amo questo programma. Dopo? Spero molto variabile in positivo e sempre sereno!
Un saluto ai lettori di “Domenica Roma”.
Vi auguro di vivere la vita che tanto sognate.
di Francesco Frattarelli
