Citroen DS4 a Parigi

La media di lusso Citroen al Salone di Parigi 2010

In un momento difficile per il mondo dell’auto, le maggiori case automobilistiche presentano al Salone di Parigi (2 -17 ottobre), una serie di novità senza precedenti, capaci di catalizzare l’attenzione mediatica mondiale, tra queste la lussuosa Citroen DS4.

Sulle tracce della sorella minore DS3, la nuova e raffinata vettura francese viene presentata ufficialmente a Parigi – dopo la prima passerella in versione prototipo – con un stile ben raffinato ed elegante. Design pulito e fluente, ma non privo di una certa originalità soprattutto all’altezza dei passaruota posteriori. Il muso presenta probabile leit motiv della nuova linea premium della casa francese. Fianchi muscolosi, passaruota pronunciati e andamento del tetto degradante verso la coda rendono molto sportiva ed accattivante l’ultima creatura Citroen.

La DS4 sarà la naturale evoluzione della C4, ma si presenta con un look più sofisticato ed elegante pronto a fronteggiare l’agguerrita concorrenza di altre compatte premium come Alfa Romeo Giulietta, Audi A3 e BMW Serie 1. Fuori sarà una sorta di DS3 con il corpo vettura più grande per la carrozzeria a cinque porte.

Lunga 4,27 metri, larga 1,81 e alta 1,53, la Citroën DS4 è una cinque porte con l’anima da coupé, o almeno ne richiama l’essenza nella forma spiovente della parte posteriore del tetto, che dona un certo slancio e morbidezza. Il bagagliaio è di 370 litri e una delle caratteristiche più interessanti, come in tutte le Citroën degli ultimi anni, è il parabrezza panoramico che ha debuttato lo scorso anno sulla più piccola C3, regalando un abitacolo luminoso e un certo effetto “scenografico” agli occupanti.

Sempre in tema di allestimenti interni, vanno segnalati diversi accorgimenti utili per sfruttare al meglio gli spazi, partendo dall’ampio cassetto porta guanti, per arrivare alle tasche sulle portiere anteriori – capaci di contenere perfino una bottiglia da 1,5 litri – mentre non mancano altri cassetti come quello sotto il sedile del passeggero e quello, classico, sulla plancia con tanto di spazio refrigerato. I propulsori a ciclo otto saranno il VTI 120, il THP 155 e il nuovo THP da 200 CV realizzato sulla base del conosciuto motore 1.6 e in grado di erogare una coppia di 275 Nm a 1700 giri. I diesel, invece, vedranno l’impiego dell’HDI 110, disponibile anche in versione e-HDI con il sistema Start&Stop e quello per il recupero dell’energia durante le fasi di frenata, e dell’HDI 160. Sotto il cofano, le motorizzazioni dovrebbero essere quelle della C4, con una presenza nutrita di unità a gasolio..

Secondo quanto reso noto da Citroën, al momento del lancio la gamma della DS4 sarà costituita da cinque motorizzazioni, tutte conformi alla normativa antinquinamento Euro 5 e suddivise tra tre motori a benzina sviluppate in collaborazione con BMW e due diesel.

Molto probabile l’adozione di un motore ibrido diesel-elettrico – per una “versione eco” attesa per il 2012 – con trazione integrale spinta da un propulsore diesel collegato all’avantreno e da un motore elettrico destinato ad agire sull’asse posteriore.

Gabriele Impronta

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