BIAGIO
Cronaca scritta di un’intervista alla radio a Biagio Antonacci
“Inaspettata”, l’uscita del nuovo grintoso cd di Biagio Antonacci, che stupisce il suo pubblico per le emozioni che le sue nuove composizioni musicali ci regalano. Biagio, cantautore di successo scrive e canta non solo con la voce, quanto con il cuore, decide di portare proprio nel fulcro di Roma e della musica, presso Radio Dimensione Suono, la sua voce e la sua presenza che rimarrà sicuramente memorabile a tutti gli ascoltatori che hanno presenziato all’evento.
Sarà proprio Tamara Taylor, da noi conosciuta come “La Tami”con il suo modo frizzante ed intenso ad intervistare Biagio, instaurando con lui un rapporto di intesa così forte, che permette al cantante di sentirsi a suo agio ed esprimere i suoi pensieri rispondendo alle domande che tutti noi ci siamo chiesti ascoltando le sue canzoni. Un cantante, una star, ma prima di tutto un uomo ed un padre, che come affermato da lui, prima vive e poi scrive. Mi ha colpito molto questa sua frase, in quanto permette di toccare con mano l’umanità e la semplicità di Biagio, il quale supera i suoi limiti componendo nuovi testi, nuove musiche, superando i suoi limiti, mettendosi in gioco dimenticandosi di essere un cantante che ormai aveva già conquistato gli italiani. Non bisogna mai fermarsi, questo è il suo motto, e questo è il significato che attribuisce ad “ Inaspettata”. Interessante è inoltre il suo futuro duetto con la bellezza stratosferica di Leona Lewis, con la quale unirà l’inglese con l’italiano. Scelta azzardata unire due lingue diverse, ma proprio perché la musica non ha un linguaggio, anzi, come ritiene Biaggio, la musica segue il linguaggio del cuore, ecco che questa scelta è perfetta. Tamara così chiede a Biagio come vive l’amore, il quale risponde che l’amore è un sentimento particolare in quanto non può essere solo bello, esso infatti è laborioso ed impegnativo. Lui è un tipo che si lascia trasportare dalle emozioni, e vive l’amore al cento per cento, ma crede anche che non deve essere per forza eterno. In “ E se fosse per sempre” è molto realistica e profonda la sua concezione dell’amore, ci canta infatti che se l’amore fosse per sempre, si stupirebbe, ma se fosse per sempre gioirebbe. Lui sa che l’amore costa tanto, ma non vuole sconti, lo vuole pagare, in quanto non lo si può evitare. Come spiega infatti, non è giusto chiudersi in se stessi se finisce un amore, bisogna essere sempre sorridenti alla vita ed essere prediposti a lottare per non arrendersie disilludersi mai. Biagio parla in questi termini molto profondi, proprio perché ha conosciuto il mondo delle donne sin da piccolino nei primi amori e con le prime compagne di banco. Conoscere bene le donne gli ha dato una predisposizione forte al sentire sue le emozioni, ad essere sensibile, e questo ammette, forse lo fa soffrire più del previsto. Non lo rinnega però, anzi ne è contento, ed anche noi lo siamo, in quanto grazie a questo possiamo apprezzare le sue canzoni, le sue opere, o come meglio i suoi “ bimbi”. Alla domanda su quale dei suoi “ bimbi” ha più a cuore, lui cita “ Questa donna”. È molto profonda questa canzone, in quanto descrive la storia con una donna con cui lui ha avuto non una relazione, ma un’ avventura. Questa donna ha un altro cuore dentro di lei, aspetta un figlio, non si sa chi è il padre, ma sua la profonda volontà materna, una voglia ed un amore così forte per questa nuova vita, lo sconvolge a tal punto da decidere di prendersi cura di lei e della vita che porta in grembo. La volontà è più forte delle promesse fatte ci canta con passione. Una scelta coraggiosa e responsabile che denota la forte personalità di Biagio, con un connubio perfetto fra l’istinto di seguire i desideri, non lasciando però da parte la maturità nel comprendere i valori fondamentali di ognuno di noi. Il segreto della vita è proprio questo, e lui ce lo canta a gran voce.
Ringraziando RDS che ci ha permesso di scoprire qualcosa in più su Biagio Antonacci, lasciamo che le emozioni delle sue canzoni entrino nel nostro cuore e ci facciano sorridere alla vita.
Gloria Gargano
